Si è chiusa il 28 marzo la Bologna Children’s Book Fair, l’appuntamento più importante dell’anno per tutti coloro che vivono e lavorano nel settore delle pubblicazioni dedicate al mondo illustrato dell’infanzia.
Alle sfaccettature comprese nell’universo di questa definizione, quest’anno sembra essersene aggiunta una, la materia digitale.
Già lo scorso anno in realtà, ad affiancare lo storico e prestigioso BolognaRagazzi Award, era nato il BolognaRagazzi Digital Award e mentre nell’edizione 2012 le app candidate erano state 25, l’edizione di quest’anno ne ha contate 243. L’organizzazione della fiera, che aveva dedicato al settore dello sviluppo digitale e degli strumenti tecnologici una saletta, quest’anno ha riservato un’area maggiore, inondata di luce e innovazione.
Questo solo per constatare quanto velocemente cambino le prospettive e gli interessi dei mercati.
Parliamo delle app: Qui potete trovare vincitori e menzionati, questo post è tutto per Four Little Corners, qui se la volete scaricare in inglese, quise la preferite in spagnolo, qui in francese. E’ stata creata dagli sviluppatori della spagnola DADA Company, che aveva la sua postazione al Digital Cafè ed è stato lì che sono andata ad incontrarli, disponibili e simpatici.
Lavorando sul cartaceo Quatre petits coins de rien du tout dell’autore Jérôme Ruillier, Vivian Bustamante, creativa e grafica dei Dada, ha ridisegnato struttura ed elementi per poterli adattare alla logica narrativa del supporto digitale ed il suo lavoro ha ottenuto un apprezzamento immediato.
La trama è semplice: alcune forme geometriche, colorate e Rotonde, giocano insieme, fra loro un Quadrato…visivamente il senso di esclusione è già folgorante. Tutti i protagonisti sono allegri e si divertono fino a quando…suona la campanella e devono rientrare passando attraverso una porta rotonda.
Iniziano i guai poichè neanche la geometria è un’opinione. Vediamo che Quadrato proprio non passa per la porta né mai passerà. Rotondi e Quadrato sono preda del panico e dello sconforto; musica di disperazione, sospiri di sconfitta.
Quadrato non si arrende, si allunga, si stiracchia, si deforma, ma a nulla valgono i suoi tentativi. Rotondi, accaniti tifosi, dall’interno lo incoraggiano. Non rinunciano al loro amico diverso, pensano ad una soluzione, intrepidi ed intraprendenti, si assentano e ricompaiono armati di una sega dentata.
Quadrato terrorizzato non sembra convinto! Fantastici i due passi indietro con i quali sembra dichiarare il suo disappunto…e poi un bel taglio, ma chi sarà tagliato?
Che dire, perfettamente congegnata nella sua linearità, le piccole forme agitate ed affannate creano empatia, il testo è essenziale, eccellente il corredo sonoro.
Una buona storia diventata digitale senza forzature, è metafora delle difficoltà e del senso di esclusione che i bambini sperimentano nella crescita ed anche del valore dell’amicizia e della forza della squadra. Il lieto fine genera soddisfazione sia tra le Forme sia tra i lettori bambini. Non solo il Diverso è accettato ed accolto ma si combatte per renderlo parte del gruppo.
A me (ma soprattutto alla giuria) è piaciuta l’anima di questa app.
David Yerga, Ceo, Publisher e Creative Director dei Dada mi ha permesso di sfogliare la loro prossima uscita, “Marina y la luz”, un delicato senza parole; ve ne parlerò non appena sarà disponibile, entro l’estate!
ìBravi Dada, hasta pronto!