Oggi segnalo La Strega Naailde e l’ospite elegante, una nuova book app (disponibile per ipad e iphone) che propone, rispetto a quelle a me note, un impianto insolito e originale.
La strega Naailde con il testo di Giada Devuno, è illustrata da Ivan Annibali con tratto a matita, caricaturale, in stile bozzetto bianco e nero, una scelta espressiva che si sposa a perfezione con il ritmo della storia e lo spirito giocoso della trama.
Ci troviamo “in una valle che ospitava un piccolo villaggio, tutte le casette erano state costruite una accanto all’altra con l’eccezione di una grandissima villa che si trovava in una foresta terrificante e buia”… si parte bene con la villa inabitata, popolata da strane creature che facevano fuggire, uno dopo l’altro, tutti i suoi proprietari!
Per impedire che i bambini si avvicinassero alla casa, gli abitanti del villaggio, terrorizzati, avevano addirittura innalzato mura di cinta… Ma che sorpresa e quanta apprensione nel villaggio quando, in questo contesto spaventevole e gustoso, (molto ben reso dall’interpretazione della voce narrante) un giorno gli abitanti videro fumo denso e viola uscire dal comignolo e una luce accendersi in una stanza della villa! Certo doveva esserci qualcosa di strano! In effetti, Naailde, la terribile strega, vincitrice di numerosi premi di cattiveria e stregoneria, proprio in quel momento, si stava installando nella casa abbandonata…
Mentre la strega si gode la sporcizia degli ambienti domestici sull’adorato divano sfondato, qualcuno bussa alla porta, un ospite inatteso e non gradito. Un tal signore, un poco strano e molto sofisticato, che chiede ospitalità per la notte e che dimostra di non avere alcun timore di lei! Certo, noi, memori del titolo, immaginiamo che si tratti dell’ospite elegante ma lascio a voi la scoperta della divertente avventura che ne segue; chi è l’uomo, dalla voce nasale e dal forte ed esilarante accento inglese? E con quali stramberie magiche Naailde tenterà di spaventarlo per farlo fuggire a gambe levate?…Ma soprattutto, e qui la trama si fa audace, riuscirà infine a cacciarlo?
Ci sono elementi classici di divertimento. La super-strega scorbutica, capace di trasformarsi in ben 1897 tipi di mostro, di fronte al primo fallimento del suo piano ai danni dell’ospite, si arrabbia tantissimo, perde la calma e si infuria. La strega non controlla l’emotività, le saltano i nervi (come capiterebbe a noi), è umanizzata, non è un esempio lontano e atroce di glaciale malvagità. Ai bambini questo aspetto piace. E piace anche quando la strega, disordinata e sempre tanto indaffarata, non riuscendo a trovare in cantina la pozione per le unghie scintillanti di sangue…deve accontentarsi della salsa di pomodoro.
La fine è imprevedibile…io la voglio interpretare come una diabolica vendetta femminile…molto istruttiva, eh!
L’ebook è immensamente interattivo con un’interattività circoscritta alle animazioni autonome (non touch dell’utente); dal pannello delle Opzioni si attivano/escludono Musica, Voce e Autoplay.
Per la natura della storia e la sua estensione, suggerisco di impostare sia la Voce, per farsi raccontare la storia, sia la funzione Autoplay. Infatti, terminate la traccia sonora del testo e la ricca animazione prevista per ogni singola tavola, il voltapagina automatico consente di mantenere il ritmo consono alla storia, le 183 tavole si inseguono veloci con animazioni rapide, sembra quasi di assistere ad un cortometraggio.
Una buona storia godibile e divertente, progetto di due autori indipendenti e creativi! Per bambini coraggiosi dai 5 anni!