Se questa pubblicazione mi ha intensamente emozionato non è perché sono emotivamente instabile. Ho scoperto l’app Moi, j’attends…, a Parigi, al Salone del libro di Montreuil; è importante che la vediate. E’ un brivido, un incanto, una lacrima, un sorriso. Deriva dal meraviglioso cartaceo di Davide Calì e Serge Bloch, edito da Sarbacane nel 2005 e di cui è stata pensata una trasposizione interattiva creativa strepitosa; in francese, inglese e tedesco. Difficile da recensire; semplice…